Pane rustico con olive, limone, acciughe e timo
Il modo migliore per venirne fuori è sempre buttarsi dentro.
Robert Frost
Scusatemi per la lunga pausa, ma non posso proprio dire che sia un periodo della mia vita privo di difficoltà, la strada procede in salita, è uno di quei momenti in cui sembra che tutto ciò che può andare storto vada storto.
Ma se la vita è dura, io lo sono di più!
Inutile insistere sulle cose che non si possono cambiare.
Posso solo vivere. Semplicemente.
Cercare la forza per ridere. Ogni giorno.
Trovare il coraggio per sentirmi diversa. Bella.
Lavorare con passione.
E questo è ciò che ho immediatamente ricominciato a fare appena sono stata in grado di stare in piedi: dedicarmi a sperimentare qualche ricetta che da tempo era solo un’idea nella mia mente, approfittando del fatto che, essendo costretta a casa e quasi sempre sola, nelle vacanze di Pasqua ho avuto molto più tempo del solito.
Mi aiutava a distrarmi dal dolore fisico e dai miei problemi.
Quando si ama fare qualcosa non c’è limite alla voglia di scoprire, sperimentare ed esplorare e quando guardi l’orologio, sembra che il tempo sia volato!
Così sono trascorsi serenamente questi giorni di isolamento ed inattività forzata e posso dire che sono stati fruttuosi :)
Per questa ricetta ho voluto usare la farina di grano Miracolo e Virgilio, di cui ho già parlato qui e qui, un grano antico autoctono a basso contenuto glutinico non più utilizzato dagli anni ’20 recuperato grazie alla collaborazione con l’agricoltore Claudio Grossi, che sarà presentato ufficialmente a Cibus 2014 ed andrà ad aggiungersi alle cinque referenze della Linea Qb.
Quindi presto potrete provarla anche voi!
Questa farina, pur avendo un W basso, ha una capacità incredibile di assorbire l’acqua ed incorda che è una meraviglia…ti sembra di non venirne a capo, ma poi vedi l’impasto che incomincia a staccarsi dalle pareti della ciotola ed è fatta! Bisogna solo stare attenti a non stressarla, quindi bassa velocità ed un occhio alla temperatura ;)
Per accompagnare questo saporito pane, ho poi preparato dei pomodorini confit, che io adoro, di cui conoscerete già la ricetta, ma se così non fosse, vi lascio la mia.
Lavate i pomodorini, quindi tagliateli a metà e disponeteli con la parte interna rivolta verso l’alto in una teglia precedentemente rivestita con della carta da forno.
Spolverate i pomodorini con un po’ di zucchero e irrorateli con dell’olio extravergine d’oliva aromatizzato con uno spicchio d’aglio tritato fine, sale e pepe.
Spolverizzate con erbe di Provenza, timo, origano o ciò che più vi piace.
Mettete in forno a 160°C per 60-90 minuti finchè i pomodorini si saranno ben asciugati.
Un consiglio: preparatene in abbondanza, uno tira l’altro e sono ottimi con il loro olio per condire gli spaghetti. Se per caso vi avanzassero potete, invasati caldi in un contenitore di vetro con tappo ermetico, conservarli in frigorifero per un paio di mesi.
Ingredienti
- 50 g di farina di grano Miracolo e Virgilio
- 50 g di farina di segale chiara (T50)
- 100 g di acqua (25-26°C)
- 1 cucchiaio di licoli (lievito naturale idratato al 130%)
- Per l'impasto:
- g 1000 di farina di grano miracolo
- g 750 di acqua
- 200 g di prefermento
- 10 g di malto
- 20 g di sale
- 1 tazza di olive denocciolate miste
- 1 limone, la scorza grattugiata
- 30 g di acciughe dissalate e tritate
- timo fresco, qualche rametto
Preparazione
- La sera prima preparate il prefermento: mescolate tutti gli ingredienti in una ciotola, coprite con la pellicola e lasciate riposare a temperatura ambiente per tutta la notte (12-16 ore).
- Il mattino dopo mescolate il prefermento con 550 g di acqua, aggiungete la farina ed impastate per qualche minuto. Lasciate riposare 30-60 minuti per l'autolisi.
- Riprendete l'impasto, aggiungete il malto ed il sale ed impastate fino ad avere un impasto ben incordato, liscio ed omogeneo, aggiungendo lentamente i restanti 200 g di acqua.
- Mettete a riposare per 2 ore, procedendo con una serie di pieghe ogni mezz'ora.
- Aggiungete nel corso della seconda piega le olive, le acciughe, la scorza di limone ed il timo.
- Dopo l'ultima piega lasciate riposare ancora mezz'ora.
- Dividete ora l'impasto in 4 parti e formate le pagnotte, avendo cura di infarinare bene il piano di lavoro.
- Mettete a lievitare con la chiusura verso l'alto nelle ceste oppure dentro ad altri contenitori foderati con teli di lino abbondantemente cosparsi di farina per circa 2 ore ancora.
- Scaldate il forno a 220°C, infornate con vapore ed abbassate a 200°C.
- Cuocete per circa 30-35 minuti.
Con un pane così, basta un bel pezzo di caciotta fresca e…cosa si può volere di più???
Dedico questo pane alla raccolta di Aprile di Panissimo
bellissima iniziativa di Barbara di Bread & Companatico e di Sandra di Sono io Sandra
Teresa De Masi
27 Aprile 2014 alle 23:30 (11 anni fa)750 g di acqua su 1000 di farina? alla faccia della farina debole!!! Roba da provarci anche a fare delle brioche o un babà, volendo osare… il pane è spettacolare, ma questa farina lo deve essere anche di più…
Isabel
28 Aprile 2014 alle 10:58 (11 anni fa)Anche questa salvata! Vuoi mettere accompagnata anche da un mozzarella fresca? Quest’estate panificherò di notte e proporrò questo menu ai pasti, yess!!
coccolatime
29 Aprile 2014 alle 20:44 (11 anni fa)stupendo …..da leccarsi i baffi…da ipersalivazione….sei la migliore…
Valentina Venuti
30 Aprile 2014 alle 8:35 (11 anni fa)grazie Enrica, ma tu sei di parte! mi vuoi bene :)
Kiara
3 Maggio 2014 alle 17:33 (11 anni fa)Complimenti per tutto, il pane è perfetto, i pomodorini squisiti ( si vede dall’aspetto ) le foto molto suggestive……. che dire bravissima.
Valentina Venuti
4 Maggio 2014 alle 12:35 (11 anni fa)Grazie Kiara :) e piacere di conoscerti!
sandra pilacchi
19 Maggio 2014 alle 13:23 (11 anni fa)ma io mi stupisco, tutte le volte, della fortuna che ho avuto a trovare certe persone sul web: ebbene, sappi che tu sei una di quelle che mi fanno stupire! grazie tesoro, e avanti e coraggio, sempre di corsa, sempre in equilibrio ma presenti!
Sandra
Valentina Venuti
19 Maggio 2014 alle 15:16 (11 anni fa)cara Sandra, la stessa cosa vale anche per me! la cosa più bella che mi ha regalato questo blog è l’opportunità di aver conosciuto alcune persone ;)
elisabetta brescia
19 Maggio 2014 alle 14:08 (11 anni fa)Molto brava, e bellissimo il tuo blog. ma questa farina non la trovo in commercio da me….
Valentina Venuti
19 Maggio 2014 alle 15:13 (11 anni fa)grazie Elisabetta :) puoi fare tranquillamente il pane con la farina che preferisci, se poi ti va di provarla è stata presentata ad inizio mese a Cibus e sarà poi possibile comprarla on-line