“Flower Pull Apart Bread” al pesto
L’idea parte da un’amica su Facebook: la foto di un bellissimo pane in teglia a forma di fiore ed un invito – dai, facciamolo!!! è un pane molto semplice, l’unica particolarità è la forma ;)
Si dà il caso che stessi aspettando una carissima compagna di università, l’unica con cui è rimasta un’amicizia inalterata nonostante gli anni trascorsi, che in agosto non manca mai di farmi visita per qualche giorno e che è abituata ad essere coccolata da me con qualcosa di buono preparato apposta per lei, essendo una grande estimatrice della mia cucina, nonchè una buona forchetta.
Bè, non ho avuto un attimo di esitazione, mi sono messa subito ad impastare, pensando però a qualcosa di speciale!
Potete trovare qui la ricetta originale, a cui io ho dato la mia personale interpretazione, creando un pane sofficissimo e molto saporito adatto ad essere servito durante un aperitivo, che per noi, troppo occupate a chiacchierare ed a raccontarci per metterci a cucinare, è stata un’egregia cena, accompagnato da crescenza di capra e ad una bottiglia di bollicine.
Per una teglia da 26 cm di diametro
Ingredienti
- 500 g di farina Pizza e Focaccia Molino Grassi
- 300 g di latte intero
- 80 g di burro
- 10 g di zucchero
- 60 g di pesto genovese
- 10 g di lievito di birra
- 8 g di sale
- 50 g di parmigiano grattugiato
- 50 g di burro fuso
- 1 spicchio d'aglio tritato
- 2 cucchiai di pinoli
- qualche rametto di timo
Preparazione
- Preparare un lievitino sciogliendo il lievito di birra in 60 g del latte appena tiepido con lo zucchero, aggiungete qualche cucchiaio della farina, mescolate e lasciate spumeggiare.
- Mettete il lievitino nella ciotola dell'impastatrice con il resto della farina, il pesto, il latte ed il sale e fate girare finchè l'impasto sarà bello liscio ed incordato.
- Aggiungete ora il burro morbido, facendolo assorbire poco alla volta.
- Mettete l'impasto in una ciotola, coprite e lasciate raddoppiare.
- Riprendete l'impasto, sgonfiatelo delicatamente e dividetelo in pezzi di 80 g circa ed arrotondate.
- Lasciate riposare circa 15 minuti e poi stendete le palline con un mattarello.
- Spennellate ciascun disco con il burro fuso, cospargete con il parmigiano mescolato con l'aglio triatato, i pinoli e le foglioline di timo.
- Imburrate la teglia e disponetevi i dischi, sovrapponendoli uno sull'altro.
- Terminate con il burro fuso ed il parmigiano che vi sono rimasti.
- Lasciate lievitare in un luogo tiepido per un'altra ora circa ed infornate in forno caldo a 180°C per 40 minuti.
- Verso la fine della cottura controllate che la superficie non prenda troppo colore ed eventualmente coprite con un foglio d'alluminio.
- Lasciate raffreddare per 10 minuti, poi sformate il pane sopra una gratella e servite tiepido.
Note
La ricetta prevede l'utilizzo di lievito di birra che io ho utilizzato perchè avevo necessità di realizzare il pane in tempi brevi, ma se preferite potete sostituirlo con 150 g di lievito madre solido, integrando i liquidi (60 g circa in più) ed allungando i tempi di riposo e lievitazione.
anna simbula
21 Agosto 2014 alle 18:58 (11 anni fa)Valentina questo pane è bellissimo!! Complimenti
Valentina Venuti
21 Agosto 2014 alle 19:07 (11 anni fa)Grazie Anna :*
Michela Menta e Rosmarino
21 Agosto 2014 alle 19:20 (11 anni fa)Valentina, hai creato um capolavoro sfruttando la fantasia. ottimo accostamento con il pesto. ..guarda che sofficità!
Lo provo tra qualche giorno con il lievito madre :)
Complimenti ancora e grazie della tua sperimentazione :*
♥
Donatella
21 Agosto 2014 alle 21:27 (11 anni fa)Un pane che invita a chiacchierare tra amiche…..splendida ricetta come sempre.
giulia pignatelli
22 Agosto 2014 alle 6:30 (11 anni fa)che dire? proprio belo!!! Io farò la versione originale, poi ti dirò ;)
SABRINA RABBIA
22 Agosto 2014 alle 11:53 (11 anni fa)MA E’ UNA MERAVIGLIA!!!!LO CREDO HA AVUTO SUCCESSO!!!BACI SABRY
zia consu
23 Agosto 2014 alle 17:39 (11 anni fa)Questo pane è qualcosa di paradisiaco e non solo x la vista ma anche ed indubbiamente x il sapore..i miei + sinceri complimenti!!!
sandra
26 Agosto 2014 alle 8:34 (11 anni fa)cara Valentina, qui siamo oltre!
sull’onda dell’emozione ti commento, guardando le foto è uno spettacolo e poi con calma mi leggo la ricetta!
sei proprio una meraviglia ragazza!
Sandra