Per “Impastandosimpara – 12 blogger per 4 stagioni” – Special guest: Ljuba Daviè
Il progetto, ideato da Molino Grassi con la collaborazione dell’Aifb, vede coinvolte 12 blogger che interpretano con il proprio personale estro e creatività diversi tipi di farine, proponendoci ricette che rispettano la stagionalità dei prodotti.
Il post con la ricetta del mese sarà pubblicato sul blog dell’autrice e contemporaneamente ospite d’onore anche sul mio blog, così che la fine del 2015 vedrà nascere un bellissimo calendario per l’anno seguente che raccoglierà foto e ricette dei dodici mesi.
Per il mese di Febbraio sono lieta di presentarvi Ljuba Daviè ed il suo blog Solo un velo di farina.
Panbrioche allo zafferano e gocce di cioccolato per “Impastandosimpara – 12 blogger per 4 stagioni”
Quando mi sono candidata, insieme a molte altre blogger, per la realizzazione di questo progetto non avrei mai creduto di essere selezionata.
Invece eccomi qui a pubblicare un panbrioche colore dell’oro, ricco di zafferano e cioccolato fondente, dal profumo intenso e avvolgente, perfetto per un tè pomeridiano in queste fredde giornate di febbraio.
Si, perchè la mia ricetta rappresente il mese di Febbraio.
La farina che mi è stata assegnata è la Multicereali della linea qb di Molino Grassi, una farina manitoba arricchita con i valori nutrizionali di segale, ricca di lisina, che dà ai tessuti muscolari più resistenza alla fatica, orzo, ricco di beta-glucani, che aiutano a ridurre colesterolo e glucosio, riso, ricco di carboidrati ad alta digeribilità anche per chi è sensibile al glutine, e avena, ricca di fibre che riducono il tasso glicemico. Tutto rigorosamente BIOLOGICO. Un mix che conferisce un ottimo gusto e profumo al pane.
Il W è 220, ma ha un ottimo assorbimento ed una discreta resistenza alle lunghe lievitazioni, così che può essere utilizzata oltre che per pane, focacce e pizze, anche per panbrioche e per pasta lievitata sfogliata.
Era la prima volta che utilizzavo questa farina, per sicurezza ho chiesto conferma a Valentina se potessi utilizzarla in purezza. Il risultato mi ha sinceramente stupita. Un lievitato sofficissimo, quasi sfogliato nonostante una lavorazione piuttosto semplice. La texture di questo panbrioche è molto simile a quella del panettone, così come la morbidezza.
La ricetta da cui sono partita come base è quella del panbrioche allo yogurt di Paoletta Anice e Cannella, perchè nella complessa scienza della panificazione io non mi permetto di inventare nulla. L’ho personalizzata utilizzando l’ottima Multicereali qb e arricchendo l’impasto con zafferano e cioccolato, un abbinamento che trovo eccezionale.
INGREDIENTI:
500 g. di farina Multicereali qb di Molino Grassi
100 g. di latte
150 g. di yogurt bianco intero
2 uova + 1 tuorlo (tenete l’albume per spennellare)
40 g. di zucchero bianco semolato
60 g. di burro fuso lasciato raffreddare
12 g. di lievito di birra fresco
10 g. di sale
2 bustine di zafferano in polvere
100 g. di gocce di cioccolato fondente
Intiepidite poco il latte, versatelo nella planetaria e scioglietevi il lievito sbriciolato.
Unite 90 g. di farina, mescolate con un cucchiaio ottenendo un composto appiccicoso, coprite con un canovaccio e mettete a riposare in forno spento, con la luce accesa, per circa un’ora e mezza, finchè sarò gonfio.
Unite quindi le uova, incorporandole una ad una, il tuorlo e 20 g. di zucchero. Aggiungete tanta farina quanta ne serve per incordare con la foglia.
Aggiungete lo yogurt in tre volte, quindi il resto dello zucchero e la farina, tenendone da parte almeno un cucchiaio per lo spolvero finale.
Inserite lentamente il burro e fate lavorare l’impastatrice finchè l’impasto lo avrà ben assorbito.
Unite quindi tutto il sale, l’ultimo cucchiaio di farina e montate il gancio. Continuate a lavorare, capovolgendo regolamente l’impasto, fino ad ottenere una massa lucida ed elastica.
Coprite nuovamente col canovaccio e mettete in forno spento con luce accesa fino al raddoppio, ancora un’ora e mezza circa.
Rovesciate quindi l’impasto lievitato sulla spianatoia ben infarinata e fate un giro di pieghe del tipo due. Coprite l’impasto con la planetaria, a campana, e lasciate riposare per 15 minuti.
Ricavate quindi 5 palline di uguale peso e disponetele alternate nello stampo da plumcake, come nella fotografia sopra.
Coprite ancora una volta con lo strofinaccio, rimettete ancora in forno spento con luce accesa per un’altra ora e mezza.
Infornate in forno statico già caldo a 170°C per circa 40 minuti. Controllate bene la superficie del dolce, dopo 10 minuti potrebbe essere il caso di coprire con un pezzo di carta alluminio in modo da non scurire troppo.
Sfornate e lasciate raffreddare.
zia consu
20 Febbraio 2015 alle 22:13 (10 anni fa)Bellissima soddisfazione e ricetta sublime, complimenti!!!