Tortelli al basilico con gamberi e stracciata di burrata
“Non importa quanto vai piano, l’importante è che non ti fermi”
Mi piacciono le citazioni motivanti. Frasi capaci di spingerti all’azione ogni volta che le leggi. Oppure di farti riflettere su un particolare aspetto della vita.
Amo raccogliere queste frasi in giro quando le trovo, nei libri che leggo oppure sul web, cercare una foto adatta e pubblicarle su Facebook.
Mi capita spesso di trovarle al momento giusto e mi sembrano come delle piccole indicazioni che la vita mi presenta nel momento in cui ne ho più bisogno, istruzioni su come raggiungere al meglio le mie mete: qualcun altro ha fatto delle esperienze, ha appreso qualche cosa sul successo e sull’arte di vivere e le condivide con tutti noi.
Ieri pomeriggio ho preso la bici e sono uscita.
Più volte durante la mattinata sono stata tentata di rinunciare, era un primo pomeriggio assolato, torrido.
La temperatura raggiungeva i 38°C.
Ho faticato non poco a percorrere quei cinquanta chilometri, ci ho impiegato più del solito, ma ce l’ho fatta.
Amo la bicicletta, penso che sia un’affascinante metafora della vita.
In questo momento mi sento meno efficiente, sono costretta a rallentare, a dosare le energie, sarà il caldo, sarà la stanchezza di tutto un anno, sarà il bisogno di vacanze che non farò.
In ogni caso, un po’ più lentamente, vado avanti.
Quello che conta è che l’entusiasmo resta intatto.
Per 6 persone
Ingredienti
- g 300 di farina Pasta Fresca Molino Grassi
- 3 uova intere
- 1 mazzetto di basilico
- 1 cucchiaio di olio extravergine
- 1 pizzico di sale
- g 400 di gamberi rosa
- g 150 di stracciata di burrata
- g 150 di ricotta del Caseificio Val D'Aveto*
- scorza grattugiata di limone a piacere
- sale e pepe bianco q.b.
- 500 g di pomodori maturi
- 4 cucchiai di olio extravergine
- 2 spicchi d’aglio
- 1 cucchiaino di zucchero
- Qualche foglia di basilico
- Sale
Preparazione
- Lava le foglie di basilico e scottale per un minuto in acqua bollente salata, scolale e passale in una bacinella con acqua e ghiaccio per fermare la cottura e mantenere il colore verde brillante.
- Elimina la testa, il carapace ed il budellino dei gamberi e scottali per pochi minuti nella stessa acqua.
- Impasta la farina con le uova, l'olio, il sale e le foglie di basilico finemente tritate fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
- Avvolgi nella pellicola e lascia riposare in frigorifero per mezz'ora.
- Nel frattempo scotta i pomodori in acqua bollente per 30 secondi, elimina la buccia, privali dei semi e tagliali a dadini.
- Rosola l’aglio in una padella con l’olio, aggiungi i pomodori, lo zucchero ed il basilico, aggiungi il sale e prosegui la cottura per 10 minuti.
- In una ciotola mescola la stracciata di burrata, la ricotta, i gamberi. Aggiusta di sale e profuma con la scorza di limone ed una macinata di pepe.
- Tira la pasta sottile, spennella con poco albume per sigillare bene la pasta in modo che non si apra durante la cottura, deposita dei mucchietti di ripieno sufficientemente distanziati, copri con un'altra sfoglia e con la rotella ricava dei tortelli quadrati.
- Cuoci i tortelli in abbondante acqua salata e servili con la salsa di pomodoro ed un filo d'olio.
- *E' importante che la ricotta sia piuttosto asciutta e non cremosa, perchè altrimenti il ripieno risulta troppo liquido.
Note
L'operazione di scottatura in acqua salata delle verdure a 100°C si chiama sbianchitura e serve a mantenere il loro colore naturale brillante ed i loro elementi nutrizionali. Si immergono le verdure nell’acqua bollente poche alla volta (per non abbassare troppo la temperatura di cottura). Non bisogna coprire con il coperchio. Si tolgono con una retina le verdure cotte al punto desiderato e si passano immediatamente in un recipiente con acqua e ghiaccio per freddarle completamente (questa operazione blocca la cottura e l’ossidazione superficiale che farebbe diventare le verdure di un brutto colore opaco).
Francesca P.
21 Luglio 2015 alle 20:47 (9 anni fa)Amo quanto te le citazioni… che siano di libri, canzoni o aforismi, è bellissimo ritrovarsi in frasi, emozionarsi e pensare “quantè vero”, sospirando! Spesso nei miei post mi lascio ispirare da una citazione e poi parto libera nel mio viaggio tra pensieri e parole…
Adoro i ravioli di ogni tipo e la burrata è una delle cose più goduriose al mondo! :-) Imbattibile resta quella mangiata in Puglia…
Piacere di conoscerti, vengo qui dopo aver letto il post di Alice sul pane!