Due anni fa in occasione del Salone del Gusto, a Torino, ebbi occasione di conoscere personalmente chi sta dietro ad un’azienda di cui conoscevo i prodotti, che nella mia zona trovo con facilità nei banchi frigo dei supermercati e che ero solita acquistare, il Caseificio Val d’Aveto, un’azienda di cui ho grande stima. Un caso fortuito, entrambi distanti dai nostri luoghi di provenienza, un incontro importante. Questa azienda è stata ed è l’ancora di salvezza dei produttori locali, riuscendo a coniugare il concetto di filiera corta […] Continua →
Con l’arrivo dell’autunno la natura entra nella sua fase introspettiva. Se fino ad ora la vita ha potuto godere del calore del sole per esprimersi ed erompere, con l’arrivo dei mesi freddi tutto si svolge sotto il manto protettivo di madre terra dove, al sicuro dalle intemperie dell’inverno, il seme attende la nascita. Purtroppo abbiamo perso il senso dell’alternarsi delle stagioni ritmato dal ciclo della natura, che ci faceva percepire l’abbassarsi graduale della temperatura e faceva sì che la quotidianità si spostasse sempre più dall’aperto alla […] Continua →
Un’altra gita fuori porta, un’altra visita in cantina, un’altra degustazione. A mano a mano che procede il mio studio del mondo nel vino, mi addentro sempre più profondamente nella materia e non posso eludere il fatto che sto incominciando a soffrire di dipendenza psicologica da quella droga leggera che è la sensazione eccitante che regalano i profumi e gli aromi del vino. Ma diversamente da molti altri, posso perlomeno sostenere che il mio piacere abbia una ragione didattica: il corso di […] Continua →
Nato con la camicia. E’ una tecnica messa a punto dal maestro Josep Pascual. E’ anche un modo di dire italiano che vorrebbe dire che è particolarmente fortunato. Ma in realtà una delle due pagnotte non ha avuto una buona sorte. Dopo aver ritagliato con pazienza lo stencil che doveva decorarlo, ho sbagliato foglio ed invece di posizionare quello di carta da forno, ho appoggiato quello di carta normale, che inevitabilmente si è tutta attaccata alla superficie del pane. Inutile provare a staccarlo. […] Continua →
Adoro il cheesecake. Ho incominciato ad amarlo in Germania, dove esiste una ricetta simile fatta con il formaggio Quark al posto del Philadelphia, la Käsekuchen, una torta che viene rigorosamente cotta. Per questo motivo, cercando sul blog di Rossella una ricetta da provare per lo scambio del gruppo delle Bloggalline, non ho avuto dubbi sulla scelta: che Cheesecake fosse, ma nella variante cotta al forno. Partendo dalla ricetta originale che trovate qui , in realtà anche se sembra tutt’altro, non ho fatto grandi modifiche, ho solo […] Continua →
Per il coraggio e l’indole ribelle dei suoi cittadini, la chiamano la “Leonessa di Puglia”. Stiamo parlando di Altamura, una città che deve il suo nome alle poderose mura megalitiche elevate nel 500 a.C. e che dista a circa 40 Km da Bari e 19 da Matera, nella Murgia nord-occidentale, dove la Puglia tocca il confine con la vicina Basilicata. La città si fregia di un passato illustre, la presenza della civiltà umana è antichissima e risale a circa 400.000 anni fa; nel […] Continua →
Ambasciatrice della Settimana del Pane per il Calendario del Cibo Italiano – Italian Food Calendar Pane è la più gentile, la più accogliente delle parole. Scrivetela sempre con la maiuscola, come il vostro nome. Insegna in un caffè russo, citato nel New York Times, 17 Agosto 1985 I cereali hanno un’importanza rilevante nella storia della civiltà umana perché, nella loro diversità e diffusione nel bacino del Mediterraneo e nelle varie regioni europee, hanno lasciato resti materiali delle lavorazioni – mulini, macine, forni, […] Continua →
Peraltro, quelle erano generazioni appena uscite dalla guerra, forse prudenti, forse ancora spaventate, e la parsimonia, a tavola, dipendeva in parte da un potere di acquisto ancora molto limitato, in parte da una moralità sociale che considerava “grilli per la testa” quasi ogni genere di agio. La mia era una famiglia borghese, ma non ricordo da bambino e da ragazzino, di avere avuto più di due o tre paia di scarpe. E sono in grado di fare un elenco, oggi abbastanza stupefacente, […] Continua →
“Dove il cibo è divenuto disincantato, dovremmo rivolgerci alla mediterraneità affinché ci aiuti a reincantarlo”. Max Weber Dopo la pausa estiva, quest’anno durata qualche mese, non è facile riprendere in mano le parole, restano incastrate tra testa e cuore. Scarabocchio, cancello, riformulo, provando a mettere ordine nei pensieri, spesso creando solo il caos, mentre cerco quelli più nascosti. A volte scrivere, per me, è desiderio di condividere un’emozione con qualcuno, è provare a tradurre la mia anima in segni decifrabili. E’ voglia di essere […] Continua →
Sulle colline della Franciacorta, affacciata sul lago di Iseo, grazie alle favorevoli condizioni climatiche e pedologiche, crebbero vigneti già in epoca preistorica, come testimoniato dai rinvenimenti di vinaccioli e dagli scritti di autori classici quali Plinio, Columella e Virgilio, e fu una costante dall’epoca romana al periodo tardo-antico fino al pieno medioevo, ma la sua storia è stata fortemente caratterizzata dalla presenza di grandi enti monastici che qui avevano, già prima dell’anno mille, grandi possedimenti e che fecero una grande opera di dissodamento, bonifica e coltivazione […] Continua →
Si fa della critica quando non si può fare dell’arte. Gustave Flaubert Manco da parecchio tempo dal blog, mi sono presa un lungo periodo in cui ho assaporato la libertà di essere scollegata dal mondo virtuale dei social e di sentire ciò che di reale mi circonda, utilizzando il mio tempo libero in modo che per me al momento era più costruttivo. Non vi nascondo che tutto ciò è stato scatenato da una serie di delusioni, ma oggi non ho tempo nè […] Continua →
Ieri sono stata invitata a Lavagna per una manifestazione su gusto e tradizione attraverso le eccellenze della nostra terra, ho portato del pane con le acciughe ed una crema a base di robiola di capra, pomodori secchi, capperi ed acciughe da accompagnare con dei grissini fatti con la farina di grano arso, che vedete nel cesto in primo piano. “Nei tempi antichi dopo la mietitura le stoppie rimaste sul campo venivano bruciate per estirpare con il fuoco le malerbe ed il residuo delle […] Continua →
Resta da decidere se si cammina mangiando o se si mangia camminando, quello che è certo, la Mangialonga a Levanto è una manifestazione enogastronomica che gode di grande attesa, ma anche quella dove i protagonisti sono la tradizione e gli abitanti, quella maggiormente legata al territorio ed ai suoi prodotti, che si scoprono andando a piedi e soffermandosi in ogni borgo tipico. Se vi dovessi dire chi ha inventato questa epicurea maratona domenicale non saprei. Però, in vista della prova costume, contrariamente alla tradizione che […] Continua →
Proprio ieri mi è capitato di fare un corso di cucina ad un gruppo di turisti, di cui due si definivano vegetariani, però mangiavano il pesce. Ohibò. Ora, le definizioni magari non sono necessarie, ma in ogni caso sono utili, quantomeno per intendersi…mai e poi mai avrei proposto un branzino in crosta di sale a chi si definisce vegetariano! Facciamo un po’ di chiarezza, che non guasta: I vegetariani non mangiano nessun tipo di animale, nè insaccato nè in scatola, consumano comunque prodotti […] Continua →
L’Associazione Italiana Food Blogger, insieme al prestigioso RICHEMONT Club Italia, ha il piacere di presentare ai suoi soci la seconda giornata formativa speciale 5 giugno 2016 Corso teorico di panificazione Base Professionale organizzato presso la sede del RICHEMONT Club presso la Scuola CAST ALIMENTI a Brescia -via Serenissima, 5. Una giornata dove sarà possibile apprendere tutti i segreti dell’arte bianca, grazie al Maestro Piergiorgio Giorilli ed ai suoi collaboratori. Per prendervi parte, sono richiesti requisiti minimi di conoscenza dei principi della panificazione, […] Continua →
Ancora grissini??? Avevo preparato questa ricetta per la GN dei Grissini dell’Aifb dove potete leggervi tutta la storia, poi ho deciso di pubblicare quella originale torinese, visto la loro paternità. Ma, tra le tante varianti dei grissini, non potete non assaggiare questi! Si abbinano meravigliosamente bene con il lardo e li devo fare e rifare perchè le mie figlie vanno matte per entrambi. Ho provato a farli per la prima volta durante un corso di panificazione, a cui ha partecipato anche Annarita, sostituendo il 10% della […] Continua →
I grissini di Torino, si sa, sono speciali e famosi in tutto il mondo. È così da sempre: grazie alle fonti incerte ma affascinanti dei pettegolezzi storici, è noto che il passato è costellato di illustri grissinomani, fior di teste coronate soggiogate da Sua Bontà il Grissino. Dalla loro nascita i grissini ebbero una veloce diffusione sia in Piemonte che nel resto del paese grazie alla digeribilità e alla facilità di conservazione: a Torino i bastoncini di pane venivano consumati a colazione […] Continua →
L’arte del riciclo in cucina, cucinare con gli avanzi e con gli scarti, perchè è peccato buttare via, l’economia domestica in cui le nostre nonne erano particolarmente brave. Se un volta cucinare con gli avanzi era cosa di tutti i giorni, oggi una quantità spaventosa di cibo finisce nella spazzatura, mentre spesso basterebbe solo l’aggiunta di qualche altro ingrediente e un pizzico di inventiva. Oggi la “trasformazione”, di qualsiasi materia, è tornata di moda…e poi, perchè buttare nella pattumiera ciò che è […] Continua →
La magia non si capisce tutta in una volta. Per imparare bisogna fare e poi fare e poi ancora rifare, senza avere paura di sbagliare. Quando si impara si fanno degli errori, e poi che cosa accade? Ti dici – la prossima volta farò meglio. E poi fai altri errori. E quando hai fatto tutti gli errori che è possibile fare, e forse alcuni anche più e più volte, che cosa scopri? Che hai imparato. E non dimenticherai mai più ciò che hai […] Continua →
Il suono morbido di un sughero che viene stappato dalla bottiglia ha il suono di un uomo che sta aprendo il suo cuore. William S. Benwell Quando si sceglie un percorso didattico, è inevitabile che si prediliga l’aspetto “tecnico” dell’argomento, che non reputo vada assolutamente rinnegato, però cercarlo sempre ed a qualsiasi costo, questo no. Perchè non concedersi a volte anche di affidarsi all’istinto e lasciare andare l’attenzione per abbandonarsi al semplice piacere del palato e della testa, alle occasioni di relazioni tra le persone? […] Continua →