L’idea della sfogliatura semplice, o come la ha chiamata l’ideatrice della ricetta, finta sfoglia nasce con la pasta madre, ed è semplicemente geniale perchè permette di ottenere dei cornetti “quasi” sfogliati anche a chi non si vuole cimentare con pieghe a 3, a 4 e riposi vari. La mia versione è davvero semplice perchè prevede il lievito di birra, ho aggiunto poi la panna per aumentare la sofficità dell’impasto e ho creato un particolare contrasto cromatico colorandone metà con il cacao. PrintCornetti […] Continua →
L’arte del riciclo in cucina, cucinare con gli avanzi e con gli scarti, perchè è peccato buttare via, l’economia domestica in cui le nostre nonne erano particolarmente brave. Se un volta cucinare con gli avanzi era cosa di tutti i giorni, oggi una quantità spaventosa di cibo finisce nella spazzatura, mentre spesso basterebbe solo l’aggiunta di qualche altro ingrediente e un pizzico di inventiva. Oggi la “trasformazione”, di qualsiasi materia, è tornata di moda…e poi, perchè buttare nella pattumiera ciò che è […] Continua →
La magia non si capisce tutta in una volta. Per imparare bisogna fare e poi fare e poi ancora rifare, senza avere paura di sbagliare. Quando si impara si fanno degli errori, e poi che cosa accade? Ti dici – la prossima volta farò meglio. E poi fai altri errori. E quando hai fatto tutti gli errori che è possibile fare, e forse alcuni anche più e più volte, che cosa scopri? Che hai imparato. E non dimenticherai mai più ciò che hai […] Continua →
Avrei voluto chiamarlo croissant francese. Ma lo chiamerò croissant al burro, eh no, non mi coglierete in fallo! Sì dico a voi, che dite che nella ricetta non ci vanno le uova, e fin qui ci siamo, ma nemmeno lo zucchero. Il termine croissant si riferisce alla luna crescente, dal verbo francese croître “crescere”, con allusione alla mezzaluna turca, perché i primi croissant furono prodotti a Vienna nel 1683 per celebrare la fine dell’assedio da parte dei Turchi. Secondo la leggenda I […] Continua →
Stamattina mi sono fatta il caffè, come tutte le mattine. Ho la macchinetta per l’espresso, che utilizzo durante il giorno. Ma al mattino no. Moka. Rigorosamente. Mi domanderete – perchè? Ci ho pensato proprio stamattina: la gestualità e la ritualità con cui si prepara il caffè nella moka ha a che fare con tutta una serie di evocazioni sensoriali che non hanno eguali, lontane dal mondo frenetico dell’espresso e che vanno molto indietro nel tempo…la prima volta che mi hanno permesso di macchiare […] Continua →