Mi domando spesso se dopo tutto questo cambieremo davvero, se diventeremo migliori. Diventeremo più saggi? Forse più altruisti? Siamo stati pronti a donare e a donarci, abbiamo teso una mano, ma da lontano. Abbiamo messo le candele accese sui profili, ma poi siamo irascibili e pronti a puntare subito il dito ovunque, contro chi non la pensa come noi, senza pensare al suo dolore. Inutile dipingere gli arcobaleni sugli striscioni e chiamare eroi gli angeli che lavorano per farci andare avanti […] Continua →
E anche Aprile è arrivato e a breve ci porterà la Pasqua. Sarà una Pasqua strana, che non dimenticheremo facilmente, come tutti questi giorni non vissuti, pieni di sofferenza, di perdite, di paure e di privazioni, proiettati in una realtà a noi sconosciuta, quasi surreale. La settimana scorsa sono stata a trovare i miei genitori che sono anziani, fino a questo momento completamente autosufficienti, ma vivono soli e hanno entrambi una situazione di salute per cui per loro il Covid-19 sarebbe […] Continua →
Cosa posso portare? – chiedeva la nonna Emilia. Perchè non ci fai una pasqualina? Che fosse una gita fuori porta o il pranzo della domenica, la torta pasqualina della nonna era sempre molto apprezzata, di bietole, ma ancora di più quella di carciofi; peccato che trasudasse di olio, extravergine per carità, ma se la schiacciavi con la forchetta veniva fuori da tutte le parti! D’altra parte si sa, le nostre nonne non lesinavano sul condimento, dopo aver vissuto la guerra, […] Continua →
Perchè mangiare solo una Crêpe quando ne puoi mangiare 25? In effetti… questa è la domanda che ha attirato la mia attenzione su un articolo del blog di Food 25, una torta di crepes alternate a strati di farcitura, con il vantaggio rispetto ad altre torte che se ne possono creare diverse varianti, assaggiarle e decidere quale è la migliore. Avevo deciso di fare una cosa molto semplice e cioccolatosa visto che sarebbe stata prevista per il giorno di Pasqua. Ed anche un po’ […] Continua →
L’atto del mangiare è un’esperienza che dovrebbe coinvolgere, oltre al palato, soprattutto la vista, la modalità con cui in primis ci relazioniamo con la realtà che ci circonda. Noi mangiamo con gli occhi più di quanto crediamo e ciò che ci predispone o meno alla scelta di un alimento è l’aspetto estetico, soprattutto il colore, che ci da informazioni sulla qualità e la freschezza del prodotto; ad esempio se un frutto è verde è acerbo, se ha un bel colore è maturo e se tende al marrone […] Continua →
Il cibo, da tempo, lo sappiamo, non risponde solamente a necessità fisiologiche, ma è anche fonte primaria di nutrimento dell’anima. Per usare le parole del prof. Alberto Capatti, masticando ed inghiottendo cibo, non si ricava solo un apporto energetico in nutrienti, ma nello stesso tempo si elaborano idee, immagini, persino suoni e memoria: insomma, tutto ciò che comunemente è chiamato gusto, rappresenta non solo la cultura gastronomica ed alimentare in senso stretto, ma la cultura di un tempo e di un luogo, […] Continua →
Sapete qual è la cosa che mi affascina nell’arte di cucinare? La possibilità di creare: anche se in realtà non si inventa nulla, è possibile reinterpretare ogni ricetta in base alla propria personalità, al proprio gusto oppure anche semplicemente in base allo stato d’animo del momento con l’infinito numero di ingredienti e metodi di cottura che abbiamo a disposizione, abbinando sapori, colori e consistenze. Lo stimolo alla creazione per me parte sempre da uno spunto attorno al quale si sviluppano le idee, […] Continua →
Di primule non ce n’erano più. Dalla parte del bosco – dove questo finiva, l’aperta campagna scendeva in pendio fino a un vecchio recinto, oltre il quale c’era un fossato rivestito di rovi – si vedevano ancora rare chiazze di giallo ormai sbiadito, fra l’euforbia e le radici delle querce. Di qua da quel recinto, la parte alta del campo era crivellata di buchi: tane di conigli. In alcuni punti l’erba era del tutto scomparsa e dovunque c’eran mucchietti di escrementi secchi, […] Continua →
La torta pasqualina mi richiama subito alla mente la mia nonna materna. La portava sempre, di solito quella con i carciofi che era la più apprezzata, ogni qualvolta la famiglia si raccogliesse per mangiare insieme, poteva essere attorno ad un tavolo come su di un prato, unta e bisunta perchè finalmente l’olio c’era, non come quando era giovane con quattro bocche da sfamare, la dispensa era vuota ed i soldi non bastavano. Una cosa che non le è mai mancata però, come a tutte le […] Continua →
Visto che non vi ho suggerito nulla per Carnevale, nulla per San Giuseppe, non sia che lascio passare anche Pasqua senza lasciarvi almeno una ricetta in tema! Magari anche più di una dai, visto che ancora un po’ di tempo c’è. Il problema per me è che ci sono periodi dell’anno in cui dovunque ti giri vedi sempre le stesse cose, magari variano leggermente le ricette, ma a me vengono proprio a noia scusate. Allora…pensa che ti ripensa, volevo proporvi qualcosa che […] Continua →